Մասին
Descrizione dell’attività:
L’Associazione Culturale Marco Polo coinvolgerà il pubblico Cagliaritano in una nuova caccia al tesoro dal titolo “A Stampace tutto è possibile”
"A Stampace tutto è possibile!" Glielo dicevano al commissario Marongiu, ma lui, che ne aveva viste tante nella sua Villanova, non immaginava che trasferendosi a Stampace ne avrebbe viste di tutti i colori! Come il giorno in cui il panettiere Efisio, dal suo laboratorio getta uno sguardo alla chiesa di San Michele e, oh perbacco! – Qualcosa non quadra! LA STATUA DI SAN MICHELE NON C’E’ PIU’! Ma come è possibile? È sempre stata là! Suo bisnonno Efisio l’ha conosciuta, suo nonno Efisio pure, suo padre Efisio anche! Il panettiere, sconcertato, ha svegliato tutto il quartiere urlando: “D’anti furauuu” - l’hanno rubato, diceva – “anti furau santu Miali!” – “hanno rubato San Michele!” -. Qualcuno è andato a buttare giù il parroco dal letto che, disperato, si è subito recato in commissariato accompagnato dagli anziani del quartiere. Come urlavano! “Ta bregungia” - "Che Vergogna!" - e poi: “Io lo so chi è stato. Efisio." - "Chi Efisio?" "Eh, Efisio! Du sciu deu" – “lo so io” – "Ma come si fa se tutti in questo quartiere si chiamano Efisio?" Sbotta il commissario Marongiu mettendosi le mani in testa. “Benvenuto a Stampace“, pensa, e si mette subito a lavorare al caso della statua scomparsa.
Cosa si impara e si fa durante l’attività:
Conoscere le storie, i monumenti e le tradizioni del quartiere di Stampace.
Imparare parole ed espressioni tipiche in lingua sarda.
Allenare il pensiero logico, la cooperazione e il lavoro di squadra.
Riflettere sul concetto di identità locale e memoria collettiva.
Divertirsi con una forma di didattica attiva e non formale attraverso il gioco urbano.